Si conclude la prima parte della stagione del campionato di promozione, e non nel migliore dei modi per i nostri ragazzi.
Un piccolo passo indietro a quanto accaduto prima della sfida decisiva di venerdì contro i Giants.
Nel penultimo turno, ospiti del Marco e Todaro, dovevamo vincere per mantenere le speranze di accedere al girone per la serie D, e così siamo riusciti a fare.
Il risultato finale di 52-62 (26-23; 6-7; 8-13; 12-19) ci permette di sorridere e portare a casa i preziosi punti, contro un campo ed avversario ostico, dove un po’ tutte hanno dovuto faticare per vincere.
I presupposti quindi erano buoni, ci saremo giocati la qualificazione in casa con i Giants, squadra tra le favorite ed in netta crescita.
Purtroppo, giunge come una doccia fredda in settimana, la penalizzazione di 3 punti inflitta dal giudice sportivo, e non vogliamo qui sindacare o riportare ulteriori commenti nel merito.
Ci interessa invece sottolineare che se era difficile prima, ora era quasi impossible troppe le coincidenze da incastrare per pensare ad un esito positivo. Avrebbero dovuto incastrarsi la nostra vittoria e la contemporanea sconfitta di Marcon e Virtus, quindi l’impresa era molto ardua.
La gara disputata in H-Farm vede la netta vittoria dei Giants per 50-70 (16-17; 9-18; 12-21; 13-14) come dimostrano i parziali.
L’inizio aveva un po’ illuso con i ragazzi carichi grazie alla presenza del numeroso pubblico e di tutte le nostre squadre del settore giovanile. Un primo quarto in sostanziale equilibrio ma poi il … buio.
Il secondo e terzo parziale sono per gli ospiti in modo autoritario e si meritano i nostri complimenti. Squadra completa ed in salute che ha messo in campo grinta, cuore e tecnica. Ben organizzati hanno man mano reso sterile ogni nostro tentativo di riaprire la gara.
Purtroppo arriviamo a questo evento con molte defezioni, con molti fuori forma per vari acciacchi o malattie di stagione, (oltre alla botta morale della penalizzazione) ne consegue che non siamo stati in grado di fronteggiare in questa gara, una buona squadra.
Ora in attesa del calendario della seconda fase, dove giocheremo per la salvezza, rimane da tornare in palestra lavorare duro e sperare di recuperare umore e giocatori.
Segnaliamo la presentazione del nostro settore giovanile durante l’intervallo, vedere i nostri giovani accorsi in massa a tifare per la prima squadra è motivo di soddisfazione in un momento che lascia la bocca amara.